E’ disponibile da venerdì 20.01.2023 la procedura per trasmettere la domanda di adesione alla nuova Definizione Agevolata (C.D. Rottamazione quater) introdotta con la legge di bilancio 2023 (art.1, commi 231-252 Legge 29 dicembre 2022 n.197)
OGGETTO DELLA ROTTAMAZIONE QUATER
La procedura riguarda i carichi affidati all’agente della Riscossione fino al 30/06/2022 anche se non ancora notificati. Ai fini dell’applicabilità della rottamazione è sufficiente che il flusso sia stato materialmente trasmesso all’Agenzia della riscossione entro la fine di giugno 2022, anche se la presa in carico da parte di quest’ultimo sia avvenuta nel mese successivo
Sono interessate alla definizione agevolata tutte le entrate affidate all’ADER, tributarie e no (tributarie, previdenziali, patrimoniali e privatistiche, incluse le sanzioni diverse da quelle tributarie e previdenziali), con le eccezioni tassativamente previste dalla normativa che sono:
- il recupero degli aiuti di stato
- le somme da condanna della Corte dei Conti
- le sanzioni pecuniarie irrogate da autorità penali
- le partite affidate da autorità estere nell’ambito delle convenzioni internazionali di cooperazione nell’attività di recupero coattivo
- ingiunzioni dei Comuni che si avvalgono di soggetti diversi dall’Ader o che svolgono direttamente le attività di recupero coattivo
VANTAGGI DELLA ROTTAMAZIONE
Con la definizione agevolata per la generalità delle entrate verranno azzerate le sanzioni e gli interessi ed aggio. Restano dovuti la sorte capitale, il costo della notifica della cartella e le spese per le procedure esecutive. Nel caso in cui l’affidamento avesse ad oggetto solo sanzioni tributarie, il vantaggio della rottamazione sarebbe massimo perché la domanda determinerebbe l’azzeramento delle somme dovute Per le sanzioni diverse da quelle tributarie e previdenziali, come le multe stradali, verranno azzerati solo gli interessi, le maggiorazioni nonché l’aggio delle riscossioni
Non sono soggette a rimborso le somme già versate
EFFETTI DELLA ROTTAMAZIONE QUATER
Nelle more della presentazione della domanda di rottamazione, le procedure di recupero dell’agente della riscossione proseguono regolarmente.
Una volta trasmessa la domanda, non possono essere iscritte nuove misure cautelari, né avviate nuove procedure esecutive e sono sospesi tutti i termini di prescrizione e decadenza
I fermi e le ipoteche già iscritte restano fino al perfezionamento della definizione agevolata. Tuttavia, con il pagamento della prima rata, il fermo amministrativo viene sospeso
Le procedure esecutive in corso sono anch’esse sospese con la presentazione della domanda e con il pagamento della prima rata la sospensione si tramuta in estinzione
Con la presentazione della domanda si è in regola anche ai fini del rilascio del Durc
TEMPISTICA DELLA ROTTAMAZIONE QUATER
La domanda dev’essere trasmessa entro il 30 aprile 2023 e le rate possono arrivare fino ad un massimo di 18 a partire dal 31/07/2023, in un arco temporale massimo di 5 anni con applicazione del tasso di interesse del 2% annuo. In ipotesi di opzione per la dilazione massima, le rate scadono il 31/07 ed il 30/11 2023, per un importo del 10% ciascuna e successivamente il 28/02, 31/05 31/07 e 30/11 di ciascun anno, per i successivi quattro anni, con quote tutte di pari ammontare
PROCEDURA PER INVIARE LA DOMANDA
Le istanze sono inviabili da ieri fino al prossimo 30 aprile, in modalità telematica sia nell’area riservata sia in quella “pubblica” del sito dell’Ader. Nel primo caso le istanze saranno direttamente acquisite, nel secondo dovranno essere convalidate entro le successive 72 ore dai richiedenti attraverso un link che invierà agli stessi l’Ader pena annullamento della richiesta. Per accedere al sito dell’Ader è necessario dotarsi di Spid o firma digitale o credenziali Agenzia Entrate
